Il GIMEMA, rappresentato dal suo Direttore Marco Vignetti, ha partecipato alla prima riunione dell’intergruppo regionale del Lazio per lo sviluppo di azioni positive nella cura ed assistenza dei pazienti delle malattie oncologiche.

Tra le proposte che i rappresentanti delle associazioni hanno indirizzato alla commissione c’è quella di creare una Rete regionale per la diagnostica oncologica innovativa, favorire l’esenzione dal ticket per le donne con mutazione genetica BRCA1/2 (tumore della mammella e dell’ovaio), auspicare la promozione di campagne di screening per il tumore al colon retto, il secondo tumore più frequente per insorgenza sulla popolazione generale (rapporto AIOM 2016).

Inoltre è stato preso in esame il “modello Piemonte”, nell’ambito della Rete Oncologica del Piemonte e della Valle d’Aosta, per quanto riguarda l’attivazione di un Centro Accoglienza e Servizi quale struttura di riferimento del paziente in termini di assistenza, orientamento e supporto.

La fondazione di questo Intergruppo, di cui fanno parte i consiglieri rappresentanti tutte le forze politiche della Regione Lazio, “Non si tratta di un’iniziativa estemporanea – ha dichiarato Rodolfo Lena che coordina il tavolo di discussione – ma della naturale prosecuzione delle tante attività messe in campo negli ultimi anni nel Lazio per dare la giusta rilevanza alla prevenzione e lotta ai tumori, così come al miglioramento della qualità della vita dei pazienti”.