Ricordiamo con affetto il professor Francesco Caronia, ematologo palermitano.

Negli anni ’70, insieme ad altri colleghi del Policlinico di Palermo, è stato uno dei protagonisti della trasformazione del Sanatorio Vincenzo Cervello in Ospedale specializzato dove fu costituita la divisione di Ematologia, destinata rapidamente a divenire un polo di riferimento, non solo regionale, anche per il trapianto emopoietico.

Caronia si occupava di ricerca applicata e studiava le patologie immunoproliferative, riconosciuto come uno dei maggiori esperti del settore. Sostenne inoltre la nascita in Sicilia di un forte polo di volontariato, favorendo la fondazione di diverse associazioni. Tra queste anche l’AIL, che in una nota ha commentato così la scomparsa del professore: “Piace ricordare Ciccio Caronia per quella che è stata forse la sua più importante qualità, cioè quella di saper ascoltare e favorire il lavoro di squadra, lasciando tutti i collaboratori liberi di sviluppare idee e programmi, sostenendoli in forma apparentemente distaccata, ma in realtà ricca di rispetto per le loro professionalità. A lui un doveroso grazie da parte di tutti i suoi collaboratori”.

Il lavoro di Caronia è ben descritto nei diversi articoli che oggi lo ricordano, come quello che gli ha dedicato il giornale della sua città.

Buon viaggio.